Il linguaggio dell'arte fra trauma e riparazione

Il linguaggio dell'arte fra trauma e riparazione

Con il contributo di S. Bastiani, C.F. Catagni, S. Ferrari, P. Magherini, C. Piazzes

A cura di Silvia Huober

oltre 30 riproduzioni di opere di Antonio Manzi

Formato: 17x24
Cartonato con sovracoperta
interno su carta patinata
Pagine: 128
Prezzo: € 12,00
Edizione: 2006
Isbn: 88-87814-43-0

"Questi testi che presentiamo al lettore sono giunti alla pubblicazione dalla giornata che si svolse il 24 novembre 2004 presso l'Archivio di Stato di Firenze, sul tema Linguaggio dell'arte: tra trauma e riparazione. I relatori (Stefano Ferrari, Chiara Piazzesi, Carlo Federico Catagni, Patrizia Magherini, Silvia Bastiani, Silvia Huober) esposero, relativamente al proprio campo disciplinare, le loro idee, ipotesi, teorie su quanto di riparativo sia insito nell?arte e sulle diverse valenze che distinguono l'arte da quell'altra arte, che non ci azzardiamo a definire tale ma che copriamo con mille cautele con il manto della sua funzione di servizio e di cura e di conforto, la cosidetta arte-terapia."

"La critica ha sfidato con un processo di scavo e di intima anamnesi i processi stessi della creazione, immergendosi nei luoghi dove si presume che albeggi la prima vita dell'arte. Le procedure dell'arte sono meglio conosciute, dopo che sono state smascherate le estetiche idealistiche, e si sa per quali
percorsi clandestini debbano strisciare le intuizioni dell'arte prima di risalire alla luce."